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Ricerca avanzata
La ricerca avanzata offre un menù di interfaccia che consente di cercare strutture testuali complesse. L'interfaccia permette di cercare sequenze di parole per forma flessa, per lemma o per classe di parole (parti del discorso, POS).
Consente inoltre di cercare le relazioni di dipendenza, come ad esempio la relazione di soggetto con un verbo al passivo.
I risultati vengono visualizzati in formato Key Word In Context (KWIC). Ogni pagina contiene fino a 15 risultati. È possibile consultare tutti i risultati avvalendosi delle apposite frecce o cliccando direttamente su uno specifico numero di pagina. La maschera di ricerca offre svariate soluzioni per personalizzare la visualizzazione dei risultati.
Ricerca per forme flesse, lemmi e parti del discorso (POS)
Tramite la Ricerca Avanzata l'utente può scegliere se cercare una parola come forma (qualsiasi forma flessa, ad esempio "vado"), come lemma (qualsiasi forma di base, ad esempio "andare"), o come parte del discorso (qualsiasi classe di parola, ad esempio "verbo"). La tipologia scelta deve essere inserita nel relativo campo ("forma", "lemma", "POS"); è possibile riempire più campi e combinare quindi i criteri di ricerca. L'esempio nella schermata seguente mostra la ricerca della forma "gelato" quando usata come "aggettivo".
L'opzione "ignora maiuscola/minuscola" consente di non tenere conto di possibili differenze tra parole che differiscono solo nella forma delle lettere.
La ricerca di Italiano darà dunque come risultati frasi contenenti le stringhe "Italiano", "italiano" e "ITALIANO".
L'opzione "ignora i diacritici" consente di non prendere in considerazione accenti e altri segni diacritici.
La ricerca di papà darà dunque come risultati frasi che contengono sia la stringa "papa" sia "papà".
Ricerca tramite espressioni regolari
I campi "forma" e "lemma" consentono di inserire espressioni regolari per definire la stringa di ricerca. Le espressioni regolari consentono di cercare classi di parole tramite l'uso di variabili ("." rappresenta qualsiasi carattere; * significa "tra 0 e n occorrenze del carattere precedente"; + significa "tra 1 e n occorrenze del carattere precedente"). Per approfondimenti sull'impiego delle espressioni regolari per la consultazione del corpus, consulta il tutorial sul linguaggio CQP qui.
Alcuni esempi:
- La ricerca di c.ntare nel campo "forma" darà come risultati frasi che contengono "cantare" o "cintare" o ancora "contare".
- La ricerca di dit*o nel campo "forma" darà come risultati frasi che contengono "dio", "ditto" o "dito", ecc.
- La ricerca per.+ nel campo "forma" darà come risultati frasi in cui compaiono parole che iniziano con "per", ma non "per" in isolamento
- La ricerca buon[oaei] darà come risultati frasi contenenti "buono", "buona", "buoni" o "buone".
- La ricerca trov(erò|erai|erà|eremo|erete|eranno) darà come risultato qualsiasi forma al futuro del verbo "trovare", es. "troverà".
- La ricerca .* darà come risultato QUALSIASI parola.
Ricerca per combinazioni di parole
L'interfaccia presenta tre posizioni (Parola 1,2,3) e due campi (# parole) per specificare la distanza, in termini di parole intermedie, tra parole nelle varie posizioni. La ricerca riportata nella schermata sottostante recupera frasi che contengono una sequenza di parole che inizia con qualsiasi forma flessa del lemma "mettere" (Parola 1) seguita da qualsiasi parola, che è a sua volta seguita dalla forma "insieme" seguita da due o più parole che precedono un nome comune (Parola 2).
Alcuni dei risultati ottenuti tramite questa stringa sono:
- "messe tutte insieme in una sola mano…"
- "Messi tutti insieme arriverebbero invece ad oltre 36.682 esemplari…"
- "Mettendo queste insieme a 60 bombe…"
Ricerca per relazioni di dipendenza
Il corpus può essere consultato per cercare esempi che contengono specifiche relazioni di dipendenza. Ciò si può ottenere indicando una specifica relazione di dipendenza alla voce "ulteriori opzioni di ricerca" in relazione alle stringhe (lemmi o POS) inserite nelle posizioni di Parola 1,2,3.
La schermata seguente mostra come cercare, per esempio, frasi che contengano la forma flessa "buona" a una parola di distanza da un qualsiasi nome comune, dove "buona" rappresenta il modificatore di tale nome.
Alcuni dei risultati ottenuti sono:
- "Malgrado una buona prima parte di stagione, la squadra…"
- "…faceva finta di volere lasciare la moglie solo per tenere buona la ragazza…"
Spuntando la casella "In questo ordine o in ordine diverso" si ottengono anche risultati in cui "buona" segue (e non precede) il nome comune.
Alcuni esempi:
- "Una qualità molto buona significa inoltre…"
- "…nonostante fosse un' idea teoricamente buona per raggiungere…"
La schermata seguente mostra come cercare tutte le occorrenze del lemma "mangiare" in combinazione con il suo complemento oggetto. I risultati presenteranno "mangiare" e il suo oggetto in qualsiasi ordine, come stabilito dalla spunta della casella "In questo ordine o in ordine diverso". Si noti inoltre che la posizione di "Parola 2" rimane non specificata grazie all'inserimento dell'espressione regolare ".*" nel campo "forma".
Alcuni dei risultati ottenuti tramite questa stringa sono:
- "mangia prevalentemente nocciole"
- "mangia la frutta"
- "lo mangia"
- "cosa mangiano"
Di seguito è riportato un ulteriore esempio di ricerca complessa in cui viene specificata la relazione di dipendenza tra due elementi. Le specifiche di ricerca inserite consentono di recuperare qualsiasi occorrenza di due nomi, separati da una qualsiasi parola, che inizino per vocale e siano legati da una relazione di dipendenza del tipo "conjunct linked by con" (conj).
Alcuni dei risultati ottenuti tramite questa ricerca sono:
- "esercizi ed esempi"
- "interfaccia e implementazione"
- "entrate e uscite"
Visualizzazione dei risultati
I risultati vengono visualizzati in formato Key Word In Context (KWIC) o tramite un digramma delle dipendenze. L'utente può scegliere l'ampiezza del contesto da visualizzare e quali tipi di annotazione debbano essere inclusi. Avvalendosi di un menù a tendina, l'utente può scegliere di visionare l'intera frase o, in alternativa, 5, 10 o 15 parole del contesto alla destra e alla sinistra della parola chiave.
È possibile fare in modo che vengano mostrate informazioni riguardanti il lemma e le parti del discorso. Le informazioni relative al lemma sono poste sotto ciascuna forma lessicale e sono presentate tra parentesi e con un colore più chiaro. Nei casi in cui la forma lessicale coincide con il lemma, quest'ultimo è omesso. La parte del discorso affianca –in forma di pedice- la parola cui si riferisce.
Se l'utente sceglie di visualizzare le informazioni relative alle dipendenze, per impostazione predefinita il contesto mostrato corrisponde a una singola frase. Sono mostrati cinque risultati per pagina. Le etichette relative alle parti del discorso possono essere visualizzare sotto il diagramma.
È possibile accedere a ulteriori informazioni relative al risultato cliccando su una delle icone a destra della riga KWIC:
- Mostra l'intera frase. Per tornare alla visualizzazione KWIC usare .
- Mostra il diagramma delle dipendenze insieme alla frase. 1. Per maggiori informazioni su come usare il diagramma delle dipendenze cliccare qui.
- Apre l'intero documento in una nuova finestra o in un nuovo tab.
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